Eventi, problematiche e dati statistici generali
• Decine di milioni di russi dall’8
all’11 marzo hanno celebrato la Giornata
Internazionale delle Donne ed usufruito
delle brevi vacanze legate a questa festa
molto popolare in Russia.
In quest’occasione la stampa ha
pubblicato molti dati statistici e
informazioni relative alla situazione
attuale delle donne russe. Da questi si
evince che attualmente le donne in Russia
sono 78,642 mln e costituiscono il 53,7%
della popolazione su un numero totale di
146,461 mln di persone. Le donne
apportano un contributo importante
all’economia, all’istruzione, alla sanità e
alla politica, partecipano allo sviluppo
tecnologico, alla soluzione dei problemi
sociali e alla protezione dell’ambiente.
Hanno tutti i diritti necessari per realizzare
il loro potenziale umano e per soddisfare le
loro ambizioni. La disparità dei sessi negli
ambiti lavorativi e nella carriera è rivelata
sia dalle donne (il 58%) che dagli uomini (il
46%) ma non è annoverata tra i principali
problemi della società russa. Ad ogni modo
le donne costituiscono il 25%
dell’organico della polizia e circa un terzo
della comunità imprenditoriale (55o posto
tra i 77 Paesi analizzati; invece per il
numero delle donne top-manager la
Russia entra nel gruppo dei primi 5 Stati
del mondo). Il totale delle donne che
approvano l’attività delle massime autorità
del Paese supera del 7-12% quello degli
uomini, ecc. Negli anni 2019-2025 lo Stato
intende stanziare per la difesa dell’infanzia
e della maternità 3.400 mld di rubli, il 40%
in più rispetto al periodo 2012-2017 –
(Vedomosti del 1.03 (p.3) e del 6 marzo,
p.7; Rossijskaja gazeta (RG), pag.3,
Izvestia, pag.2 - link, Metro, pag.9 e 11, e
molti altri quotidiani del 7.03; nonché i
giornali del 12.03 RG, pag.2, RBK, p.3, e
Profil № 9, p.7).
• “La Russia non è intervenuta nelle
elezioni americane ed è pronta a discutere
con gli USA tutte le problematiche: dai
missili alla lotta al terrorismo” – è ciò che
ha ribadito, in particolare, il presidente
Vladimir Putin durante un’ampia e aperta
intervista rilasciata nei primi giorni di
marzo all’inviata del telecanale americano
NBC.
Nella prima parte della conversazione gli
interlocutori hanno parlato delle nuove
armi russe descritte dal Capo dello Stato
nel suo recente (1.03) “Messaggio annuale
all’Assemblea Federale”. Putin ha
stigmatizzato le affermazioni, secondo le
quali la FR avrebbe iniziato una nuova
“corsa agli armamenti”. Ha precisato che la
suddetta “corsa” è cominciata nel 2002,
quando gli USA sono unilateralmente usciti
dal “Trattato anti-missili balistici”. Nella
seconda parte dell’intervista il presidente
ha messo in evidenza il completo
fallimento delle affermazioni relative alla
cosiddetta “ingerenza” della Russia nelle
elezioni presidenziali degli USA” – (le
agenzie d’informazione e internet
dell’ultima settimana, nonché RG, pag.2 -
link, Metro, pag.5, e molti altri quotidiani
del 12 marzo).
• RG (7.03, pag.8) e il settimanale
Expert (№ 11 del 12.03, pag.8) hanno
commentato i risultati definitivi delle
elezioni parlamentari in Italia. A parere
degli autori, l’esito di questa consultazione
elettorale “ha sconvolto non tanto la
Repubblica Italiana quanto tutta l’Unione
Europea. Inoltre è stato confermato il crollo
dei partiti che sostengono il sistema politico
in Europa”. Infatti, due terzi degli elettori
italiani hanno espresso il loro voto per
partiti uniti da scetticismo nei confronti
dell’attuale UE e della sua politica
economica e migratoria.
• Domenica prossima 18 marzo in
Russia avranno luogo le elezioni
presidenziali. A questo proposito molti
giornali hanno riassunto lo sviluppo della
campagna politica negli ultimi 2 mesi.
Secondo alcuni osservatori, la stessa
campagna e i dibattiti tra i 7 candidati alla
massima carica dello Stato (l’autocandidato
Putin non ha partecipato a questi dibattiti)
“sono risultati lunghi, facilmente previdibili
e anche monotoni, previa alcune
dichiarazioni e azioni sorprendenti dei
candidati Vladimir Zhirinovskij e di Xenia
Sobchak”. In relazione a ciò la stampa ha
messo in risalto il messaggio
summenzionato del Capo dello Stato al
parlamento, rilevando che nel documento
“le direttrici della politica interna e di quella
estera sono state unite in modo organico e
presentano la base del programma da
realizzare durante il quarto mandato
presidenziale di Vladimir Putin”.
Gli esperti e i sociologi nelle loro
ultime previsioni elettorali senza rischiare
molto hanno determinato che l’attuale
presidente Putin “vincerà già nel primo
turno”, ottenendo circa il 69% dei voti
espressi dall’intero Paese. Il secondo e il
terzo posto saranno disputati
dall’imprenditore Pavel Grudinin,
appoggiato dai comunisti e dalle forze di
sinistra, e dal liberale Vladimir Zhirinovskij.
Tuttavia, il risultato definitivo dipenderà in
certa misura dai “cittadini indecisi” che non
hanno ancora scelto il loro candidato. Negli
ultimi giorni è aumentato il numero di
servizi relativi all’“ingerenza straniera nelle
elezioni in Russia”. I quotidiani hanno
riferito inoltre che il 7 marzo nella sessione
del Comitato dei Ministri del Consiglio
d’Europa, durante la votazione delle
raccomandazioni relative all’assicurazione
del pluralismo delle opinioni dei massmedia
e alla demonopolizzazione delle
risorse mediatiche, la Russia ha dichiarato
che non intende applicare in pieno queste
raccomandazioni – (Expert № 10, pag.11-
19, e Profil № 8, pag.15–20, del 5 marzo;
RG del 6.03 e del 7.03, pagine 2,
Kommersant (Kom-t) del 7.03, p.1 e 4;
nonché RG, pag.3, Kom-t, pag.2 – link, e
pag.5, Metro, pag.3, Izvestia e gli altri
quotidiani del 12 marzo).
• Gli abbonati della telefonia mobile
spediscono in media 20-25 SMS al mese
rispetto ai 40 e più messaggi mandati in
media 3 anni fa. Tra i grandi operatori del
mercato solamente la compagnia MTS
(Sistemi telefonici di Mosca) ha informato
sull’andamento stabile del suddetto
servizio. È significativo che i ricavi di questo
segmento della telefonia mobile restano
stabili grazie ad alcuni nuovi messaggi
offerti agli imprenditori. Allo stesso tempo
circa il 40% dei russi usa le applicazioni di
messagistica istantanea con la stessa
frequenza della telefonia mobile
“normale”, poiché queste chiamate
costano meno e sono protette meglio dalle
intercettazioni – (Kom-t del 12.03, pag.10;
Vedomosti di oggi 13,03, pag.10).
Economia
* Situazione generale:
L’accademico in economia Viktor
Ivanter ha scritto un articolo per il giornale
governativo RG (6.03, pag.11 – link) in cui
ha analizzato alcuni principali punti della
nuova politica economica formulata da
Vladimir Putin nel suo messaggio al
parlamento della FR. A parere dello
scienziato, la realizzazione di questa
politica richiederà ingenti risorse
finanziarie ma tutti i calcoli dei promotori
della nuova politica “sono reali”. Entro il
2025 il Pil pro capite dovrebbe aumentare
di 1,5 volte. A questo proposito
l’accademico ha notato che in questo caso
la Russia - per la parità della capacità
d’acquisto - “raggiungerà il livello medio
dei Paesi europei”.
Il premier Dmitrij Medvedev ha
analizzato insieme a Mikhail Mishustin,
direttore del Servizio fiscale federale, il
bilancio dell’attività delle Autorità
Tributarie nello scorso anno. Hanno messo
in risalto che il risultato positivo è stato
raggiunto anche in seguito al trasferimento
della gestione finanziaria dei contributi
assicurativi dal Fondo delle pensioni al
suddetto Servizio. L’anno scorso i
pagamenti assicurativi sono aumentati di
483 mld di rubli. A gennaio e febbraio di
quest’anno sono ancora incrementati del
13,9% su base annuale – (RG del 12.03,
pag.3).
Nel descrivere l’andamento
dell’economia nazionale i giornali hanno
rivelato che nel 2017 i settori
dell’estrazione delle materie prime hanno
assicurato oltre il 29% delle entrate fiscali
al Bilancio consolidato del Paese: il 3% in
più rispetto al 2016.
Inoltre hanno evidenziato un aumento del
4,4% degli investimenti nel capitale di
base (i crediti concessi da alcune banche
straniere hanno giocato un ruolo
importante) e la dinamica molto
contraddittoria dei risultati finanziari netti
raggiunti dai maggiori settori (nel 2017
sono diminuiti dell’8,5% rispetto al 2016).
Gli specialisti hanno accertato che l’anno
scorso, purtroppo, l’agricoltura ha
mostrato la peggiore dinamica finanziaria:
le perdite congiunte del settore sono
aumentate del 52% mentre gli utili delle
società e delle fattorie agricole che
lavorano in attivo sono diminuiti del 15% –
(Kom-t del 6.03, pag.1-2; Expert № 11 del
12.03, pag.4 e pag.64 – link; Kom-t del
13.03, pag.2: la rubrica “Monitoraggio”).
Agli analisti del mercato russo del
lavoro segnalo il supplemento di 12 pagine
diffuso in allegato al quotidiano RBK del 12
marzo. Nella pubblicazione si tratta
approfonditamente delle tendenze attuali
del mercato, dei suoi nuovi strumenti,
delle innovazioni e delle soluzioni trovate
per alcuni problemi. Allo stesso tempo
Kommersant (12.03, pag.4) ha richiamato
l’attenzione sull’aumento del numero di
controversie sul lavoro che richiedono
sempre più spesso un intervento da parte
delle autorità regionali: nel 2017 sono stati
coinvolti gli organi di potere di 61 regioni
su 85 in totale, il 4% in più rispetto al 2016.
* Settori e mercati:
A febbraio le importazioni dai Paesi
esteri non appartenenti alla C.S.I. sono
aumentate del 26,8% su base annuale e
hanno raggiunto $16,4 mld. L’import di
prodotti dell’ingegneria metalmeccanica è
aumentato del 31,4%. Nel 2017 le
importazioni dai suddetti Paesi esteri sono
ammontate a $202,3 mld con un aumento
del 24,3% sul 2016 – (Kom-t del 13.03,
pag.2).
Lunedì 12 marzo Vladimir Putin ha
visitato la Regione di Krasnodar, dove ha
prestato la massima attenzione allo
sviluppo del settore agroindustriale e ha
partecipato al Forum panrusso dei
produttori agricoli. Nel riferire su questo
evento e sugli incontri del presidente con
gli agricoltori i giornali hanno rivelato che
“il settore agroindustriale è diventato ora
competitivo su scala mondiale ed è uno dei
driver della crescita dell’economia”. Infatti,
il volume della produzione agricola
aumenta da 5 anni e quello della
produzione zootecnica da 13 anni. Le
esportazioni di prodotti agricoli e di
alimentari sono aumentate di 16 volte
rispetto al 2000 e superano di un terzo i
redditi dell’export degli armamenti e della
tecnica militare. Il presidente Putin ha
ribadito che il futuro del settore dipende in
misura uguale dallo sviluppo delle holding
agricole e dall’attività dei produttori
agricoli – (RG, pag.2 – link, Kom-t, pag.1 e
4, Izvestia e gli altri quotidiani di oggi 13
marzo).
Il Ministro della Sanità Veronika
Skvortsova ha rilasciato un’approfondita
intervista a RG (13.03, p.1 e 9: link) in cui
ha illustrato lo sviluppo della medicina nei
centri urbani e nei villaggi, ha rivelato
l’aumento della durata della vita e ha
indicato come si possano evitare gli errori
del personale medico. Lo stesso quotidiano
ha diffuso in allegato il supplemento di 4
pagine La Sanità, in cui ha evidenziato
alcuni punti importanti del nuovo
programma nazionale per la lotta alle
malattie oncologiche che includerà diversi
provvedimenti e misure da realizzare fino
al 2030.
A questo punto segnalo i
supplementi Sostegno alle startup
operanti per l’economia digitale di 4
pagine a Vedomosti del 6 marzo e Le alte
tecnologie di 4 pagine allo stesso giornale
Vedomosti di oggi 13 marzo. Agli esperti
delle tecnologie moderne saranno
senz’altro utili anche un articolo di Expert
(№ 11 del 12.03, pag.24–25: link)
sull’aumento dell’export di soft-ware
“made in Russia” malgrado le sanzioni
internazionali imposte a Mosca, il servizio
di Kommersant (6.03, p.7) sull’accesso
sempre più frequente dei russi ad internet
(il 92% dei russi lo usa giornalmente e
l’83% “naviga” non meno di 2 ore al giorno)
e una nota di RG (7.03, pag.11) dedicata
alla creazione di un laboratorio di big data
per il settore editoriale nazionale.
Semion Sazonov, direttore generale
della SpA pubblica “Quadra”, principale
operatore delle centrali termoelettriche
della Russia centrale, ha rilasciato
un’intervista approfondita a Expert (№ 11
del 12.03, pag.32–35 - link) per esprimere il
suo parere relativo alla discussione molto
accesa che si svolge tra specialisti russi sul
nuovo programma di ammodernamento
della termoenergetica.
Il direttore è convinto che sia necessario
realizzare il programma proposto
recentemente del Ministero russo
dell’Energia. D’altro lato, secondo
Kommersant (5.03, pag.9), i grandi
industriali intendono presentare al governo
una versione dell’ammodernamento delle
centrali elettriche che sarà diversa dalle
intenzioni del Ministero dell’Energia.
Negli ultimi giorni la stampa ha
riferito ancora che:
- la Russia ha superato il record
stabilito ancora nell’URSS per l’estrazione
dell’oro: circa 318 ton nel 2017 contro le
304 ton del 1988 – (RG del 7.03, pag.5);
- nel quinquennio 2013-2017 la
percentuale della FR nell’export di armi è
diminuita del 4% rispetto al periodo 2008-
2012 – (Kom-t del 12.03, pag.5);
- l’espansione spaziale “promette al
business ingenti utili ma potrebbe restare
solamente un bel sogno” – (Profil № 8 del
5.03, pag.30-39);
- lo scorso anno la meccanica nautica
russa ha aumentato i ricavi fino a 523 mld
di rubli (+14% su base annuale) ma ha
diminuito il quantitavo di navi civili e
militari costruite. Nonostante questo il
2018, come hanno rivelato gli esperti, è
iniziato con un trend più positivo –
(Kommersant del 28.02, pag.9, e del 12.03,
pag.7 e 9).
Molti giornali – RBK del 26.02,
pag.8-9; Kommersant Den’ghi (№ 2 del
28.02, pag.46–47); Vedomosti (6.03, p.6);
RG, pag.3 - link, e Nezavisimaja gazeta,
pag.1 e 4, del 7 marzo, ecc – hanno
descritto alcune difficoltà e problemi
dell’edilizia e del mercato immobiliare in
Russia. Per risolverli alcuni specialisti
hanno chiesto al governo di decidere il
destino dei grandi terreni abbandonati o
non utilizzati secondo la relativa legge. Il
direttore dell’agenzia federale “DOM.RF”
(l’ex “Agenzia dei crediti ipotecari per la
costruzione di nuove abitazioni”) ha
previsto che entro il 2024 in Russia saranno
costruite case per una superficie
complessiva di circa 400 mln di metri
quadrati. A parere di Vladimir Putin, ogni
anno è necessario costruire 120 mln di
metri quadrati.
Nelle pubblicazioni dedicate
all’industria del turismo i giornali hanno
messo in evidenza un “ritorno” dei turisti
russi in Turchia (Kom-t del 6.03, pag.9) e le
direzioni turistiche più popolari in questo
periodo all’interno del Paese (RG del 7.03,
pag.5). Hanno analizzato le cause del basso
livello del turismo della terza età (RG del
7.03, p.11 – link). Infine la stampa ha
descritto lo stato attuale del turismo
terapeutico (il supplemento Ecologia,
pag.12, di Nezavisimaja gazeta del 28
febbraio) e l’aumento del turismo d’affari
(Profil № 9 del 12.03, pag.7–14).
Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo
• Una breve carellata delle
pubblicazioni per questa rubrica comincia
dalla rassegna finanziaria del settimanale
Profil (№ 9 del 12.03, pag.7–14) che ha
effettuato un’analisi della dinamica della
riduzione del numero di banche operanti
in Russia e ha pubblicato la lista delle 200
maggiori banche per l’importo degli attivi
netti (al primo gennaio del 2018).
• L’anno scorso i fondi pensionistici
non statali creati dalle banche a
partecipaziona statale hanno attratto il
maggior numero di clienti del settore
dell’assicurazione obbligatoria delle
pensioni. I fondi posseduti dai privati sono
risultati meno effettivi dei loro concorrenti
pubblici – (Kommersant del 12.03, pag.8).
• Il Servizio statistico federale
(Rosstat) ha precisato dopo le numerose
richieste di varie organizzazioni sociali e dei
giornali che i redditi reali della
popolazione a gennaio di quest’anno sono
diminuiti del 7%. Il valore reale delle
pensioni a gennaio è calato del 25,2%
rispetto alla pensione media in Russia.
Durante lo stesso mese i crediti bancari
concessi alle persone fisiche sono
incrementati a 463 mld di rubli mentre
all’inizio del 2017 questi crediti
ammontavano solamente a 60 mld di rubli.
A questo proposito alcuni quotidiani hanno
notato che il totale dei crediti non
aumenta tra i giovani e i pensionati.
Il Servizio federale degli ufficiali
giudiziari ha pubblicato la dinamica
dell’indebitamento totale delle persone
fisiche in seguito all’esecuzione mancata
dei lodi dei tribunali: nel 2013 - 2.100 mld
di rubli, nel 2014 – 3.000 mld di rubli, nel
2015 – 3.800 mld di rubli, nel 2016 – 4.760
mld di rubli e nel 2017 – 4.870 mld. L’anno
scorso il suddetto Servizio è riuscito a
riscuotere solamente 663 mld di rubli,
ovvero il 14% dell’importo dovuto – (Kom-t
del 28.02, pag.7, e del 6.03, pag.2 – link,
Metro di oggi 13.03, pag.9, ecc). Le cifre
riportate aiutano in qualche misura a
capire, perché, come afferma
scherzosamente un giornale, “i russi
amano le carte di credito e i prestiti
microfinanziari” – (Profil № 8, pag.40-41,
ed Expert № 10, pag.34-37: link, del 5
marzo).
• Nell’edizione del 5 marzo
Kommersant ha dedicato l’intera pagina 11
a descrivere in modo approfondito
l’attività del Servizio federale degli ufficiali
giudiziari, nonché i suoi problemi e i
risultati raggiunti.
• I settimanali di lunedì 12 marzo
Profil (pag.18) ed Expert (pag.4) hanno
riportato i dati aggiornati della rivista
Forbes. Secondo i suoi calcoli annuali
attualmente la Russia “dispone” di 102
miliardari in dollari sui 2.208 in tutto il
mondo (lo scorso anno erano 96). Il più
ricco con $19 mld è Vladimir Lisin,
proprietario dello Stabilimento
metallurgico di Novolipetsk.
Allo stesso tempo nella Federazione Russa
si contano 38.120 persone, il cui
patrimonio supera i 5 mln di USD. Il loro
patrimonio comune è di $1,2 trilioni,
ovvero il 73,5% del Pil nazionale del 2017.