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Secondo la stima preliminare del “Rosstat”, durante il terzo trimestre dell’anno in corso il PIL nazionale è aumentato del 2,7% sul medesimo periodo dello scorso anno ed è invece diminuito del 2,5%, rispetto al secondo trimestre. Il suo volume nei prezzi correnti è stato pari a 11 700 miliardi di rubli (292 mld.di Euro). A rallentare la crescita economica è la diminuzione (-1,3%) del valore aggiunto lordo proveniente dal settore agricolo. Tra luglio e settembre il contributo principale al PIL è stato apportato dai settori di trasformazione (+8,6%), dai trasporti e le telecomunicazioni (+5,5%), dal commercio all’ingrosso e al minuto (+4,6%), nonchè dall’industria di costruzioni (+2,3%, per la prima volta dall’avvio della crisi).